CENTRO DI STUDI FILOLOGICI E LINGUISTICI SICILIANI

Per l'attuazione della Legge Regionale N.9/2011

Menu

Login

Giovedì, 28 Maggio 2015 13:26

PBS1 - PAROLE MIGRANTI TRA ORIENTE E OCCIDENTE - G. RUFFINO e R. SOTTILE

Scritto da 

PBS 1 MINI

Giovanni Ruffino e Roberto Sottile
Parole migranti tra Oriente e Occidente
(collana : Lingue e Culture in Sicilia. Piccola Biblioteca per la Scuola)
pp. 64 con 39 carte linguistiche a colori - € 10,00
ISBN 978-88-96312-80-3

L’immagine che oggi il Mediterraneo offre è lungi dall’essere rassicurante. Ai nostri giorni si può dire che le sue opposte rive non abbiano in comune che le loro insoddisfazioni. E sempre più si percepisce questo mare come spazio di attraversamenti intollerati. Percepire il Mediterraneo partendo dal suo passato rimane tuttavia un’abitudine tenace, e a volte viene da pensare che la retrospettiva prevalga sulla prospettiva. La retrospettiva è però irrinunciabile, oggi più che mai. E lo è nel momento in cui la realizzazione di una convivenza in seno ai territori multietnici, là dove si incrociano e si mescolano culture, religioni, lingue diverse, conosce sotto i nostri occhi uno smacco crudele. Con questa nuova Collana, il Centro di studi filologici e linguistici siciliani conferma la speciale attenzione per la Scuola, alla quale vuole offrire agili strumenti di approfondimento sugli aspetti più diversi della storia linguistica della Sicilia e della cultura dialettale. La pubblicazione di questo primo testo, nel quale si ricostruiscono succintamente molteplici percorsi di parole e di cose tra Oriente e Occidente, si colloca ancora una volta nel contesto mediterraneo, oggi tragicamente sconvolto da migrazioni di donne, uomini, bambini, ma anche arricchito dall’incontro di lingue e di culture. Questo volumetto vuole essere perciò un contributo a una migliore comprensione di quanto – oggi come ieri – accade intorno a noi.

Letto 2057 volte Ultima modifica il Martedì, 01 Ottobre 2019 12:27
Francesco Macaluso

Email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Devi effettuare il login per inviare commenti